Tecnica della velatura: scelta dei colori e strumenti necessari

Autore:
Roberta Pomè
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Volete capire come funziona la tecnica della velatura? Come scegliere le diverse tipologie di colori e quali sono gli strumenti necessari per eseguirla? Ecco tutto ciò che è importante sapere su questa tecnica, per procedere al meglio e ottenere così i risultati cromatici desiderati.

Dipingere pareti
Autore: stux / Pixabay

Si tratta di una tecnica di pittura che non cela insidie particolari e che chiunque può essere in grado di realizzare, a patto che si proceda con calma per evitare pasticci dettati dalla fretta.

Ovviamente l’esperienza è importante perché ci aiuta a raggiungere con maggior certezza il risultato finale cromatico che desideriamo.

Occorre innanzitutto sapere cos’è la velatura. E’ una tecnica murale che consiste nell’applicazione di uno strato sottile di colore fresco su uno strato di colore già asciutto.

Questo tipo di pittura vi consentirà di ottenere finiture nuove e sempre diverse e di personalizzare così le vostre pareti dando loro ricchezza e profondità.

L‘effetto finale trasparente lo potete ottenere in diversi modi, a seconda di quale tipologia di colore scegliete, semi trasparente o trasparente, e di quali strumenti decidete di utilizzare, spugna, straccio, pennello, per citare quelli più usati.

Impariamo quindi a padroneggiare questa tecnica!

Tecnica velatura
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1. Scelta dei colori e strumenti necessari

Tecnica velatura
Autore: garageband / Pixabay

Occorre innanzitutto dire che se siete amanti del fai da te vi consigliamo di munirvi di un kit base utile per dipingere le pareti di casa vostra.

La scelta della tipologia di colore da utilizzare per la tecnica della velatura è molto importante perché inciderà sul risultato finale cromatico.

Dovete quindi decidere se usare colori coprenti, semi trasparenti o trasparenti. Normalmente i colori coprenti non vengono utilizzati e dovrete essere voi a scegliere tra quelli trasparenti e quelli semi trasparenti a seconda dell’effetto che desiderate ottenere.

Una volta che avete scelto la tipologia di colore è importante che usate una pittura opportunatamente diluita, a seconda sempre delle vostre esigenze e tenendo presente che le venature sono strati sottili di colore.

Anche la scelta degli strumenti con cui procederete a fare la velatura è molto importante perché darà un effetto diverso di velatura murale.

Gli strumenti più utilizzati sono la spugna e lo straccio ma potete usare anche il pennello, il guanto, il frattazzo e la spatola. Li vedremo poi nello specifico.

2. Preparazione della parete

Tecnica della velatura
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Una volta che avete scelto il colore e gli strumenti potete procedere con la pittura effetto velatura.

La prima importante cosa da fare è sicuramente la preparazione della parete, qualsiasi essa sia. Ed è molto importante che la parete sia il più possibile liscia e levigata.

Quindi dovete:

  • passare una carta vetrata a grana sottile per eliminare tutte le imperfezioni
  • rimuovere la polvere che si è inevitabilmente creata
  • applicare uno strato di primer per fare assorbire meglio il colore che andrete ad applicare
  • applicare una prima mano di pittura
  • aspettare che asciughi
  • applicare una seconda mano di pittura e farla completamente asciugare.

Adesso potete procedere con la velatura che dovete eseguire a seconda della tecnica che avete deciso di utilizzare. Vediamole nel dettaglio.

3. Tecniche di velatura

Tecnica velatura
Autore: Alexas_Fotos / Pixabay

Le tecniche della velatura sono diverse e danno quindi sfumature ed effetti differenti.

Velatura con spugna

E’ sicuramente la tecnica di velatura più utilizzata e si distingue in base al tipo di spugna che viene usata per eseguirla.

La spugna sintetica consente di ottenere un risultato molto uniforme ed un effetto sempre uguale, ma si notano maggiormente i colori differenti. La spugna naturale consente invece di ottenere sfumature diverse grazie ad un effetto irregolare.

Dovete immergere la spugna nella pittura senza farle assorbire troppa, eventualmente strizzatela e quindi picchiettate la spugna sulla parete. Procedete così su tutta la parete ma facendo attenzione di prelevare sempre la stessa quantità di pittura e ottenere così un effetto finale più omogeneo.

Esiste due metodi di velatura con la spugna “a mettere” e “a togliere”.

Velatura a straccio

La velatura a straccio viene eseguita con uno straccio in cotone fatto a palla che dovete immergere nel colore e picchiettare sulla parete, cercando di tenere sempre la stessa piegatura dello straccio per un risultato finale più uniforme.

Velatura a pennello

La velatura a pennello è forse la più semplice perché è sufficiente che immergete il pennello nella pittura ed eseguite delle pennellate irregolari per ottenere l’effetto velatura desiderato.

Velatura con frattazzo

Applica al frattazzo c’è una spugna artificiale a grana grossa che dovete immergere nella pittura opportunatamente diluita, per poi eseguire dei dritti incrociati o dei movimenti circolari a seconda dell’effetto finale che desiderate ottenere.

Velatura con guanto

Per la velatura con guanto occorre avere un guanto apposito che potete trovare nei negozi specializzati. Dovete procedere immergendo il guanto nella pittura ed eseguendo dei cerchi concentrici che daranno vita ad un bellissimo effetto nuvolato.

Velatura con spatola

La velatura a spatola è la tecnica di velatura più complessa da eseguire e per questo è preferibile che a farla sia sempre qualcuno di esperto e con molta esperienza.

Viene utilizzata una spatola in metallo o in plastica e normalmente quest’ultima è la più usata per la sua morbidezza che permette di definire meglio gli angoli.

L’effetto che si ottiene con questo tipo di velatura è molto bello perché sembra quello marmorizzato, la parete risulta infatti liscia e lucida.

Galleria di idee e foto di diverse tecniche di velatura

In questa galleria trovate alcune idee di strumenti e colori necessari per eseguire la tecnica della velatura e ottenere così l’effetto cromatico desiderato.