Limone coltivazione
Come si coltiva il limone in orto e vaso? Come si curano e proteggono i limoni? Quali sono le malattie, i parassiti che li colpiscono e quali sono i rimedi efficaci?
Consigli sulla potatura, fioritura, esposizione, temperatura, terreno, irrigazione, moltiplicazione, raccolta dei limoni.
- Limone Guida alla coltivazione, potatura, innesti, cura delle malattie e dei parassiti
- Caratteristiche dell’albero di limone
- Fioritura
- Frutti del limone
- Coltivazione limoni
- Esposizione
- Temperatura
- Terreno
- Irrigazione
- Concimazione
- Moltiplicazione della pianta del limone
- Semina
- Moltiplicazione per margotta
- Moltiplicazione del limone per innesto
- Innesto a scudetto del limone
- Innesto a spacco del limone a spacco
- Innesto a corona del limone
- Impianto 0 messa a dimora
- Rinvaso dei limoni
- Raccolta e conservazione dei limoni
- Potatura dei limoni
- Video tutorial: come potare i limoni
- Malattie e parassiti dei limoni
- Cure e trattamenti
- Usi del limone
- Curiosità, proprietà e ricette con il limone
- Proprietà ed usi del limone
- Curiosità : acqua e limone al mattino
- Zenzero e limone
- Galleria foto limoni
Limone Guida alla coltivazione, potatura, innesti, cura delle malattie e dei parassiti
La coltivazione della pianta di limoni, in giardino è un’antica tradizione e negli ultimi anni è diventata una vera moda coltivare i limoni anche vaso su balconi, terrazze ed a volte anche in casa, perchè sempreverde di bella forma, aromatica, con fiori delicatamente profumati e frutti commestibili.
Caratteristiche dell’albero di limone
Il limone, citrus limon, è una pianta appartenente alla famiglia delle Rutaceae originaria dell’India e dell’estremo Oriente agrume molto diffuso nelle zone caldo-umide, di altezza variabile dai 3 ai 6 metri.
Le sue foglie, ellittiche, cerose e aromatiche, sono di colore verde brillante sulla pagina superiore e verde opaco su quella inferiore.
I rami sono spinosi e il legno del tronco è molto duro.
I fiori dei limoni chiamati anche zagare, di colore bianco si trovano alla base della foglie isolati o in coppie, sono ermafroditi con corolla composta per lo più da 5 petali, la cui grandezza varia da 1 a 5 cm di diametro e generalmente sono colore bianco. In alcune specie i boccioli sono variamente colorati.
I semi, racchiusi nella polpa degli spicchi, sono ovoidali e bianchicci.
Fioritura
Il limone fiorisce generalmente due volte all’anno: in primavera e in autunno.
Frutti del limone
I frutti, generalmente con forma ovale, presentano una buccia esterna dalle diverse gradazioni di giallo ed è ricca di oli essenziali. La buccia ha la funzione di proteggere la parte interna chiamata polpa succosa, dal sapore aspro che è divisa in 8-10 spicchi.
Degni di nota per le qualità organolettiche, i limoni della Costiera Amalfitana e quelli del Piemonte.
Coltivazione limoni
Esposizione
Il limone come gli altre varietà di agrumi ama i luoghi luminosi, soleggiati per molte ore del giorno e riparati dal vento.
Temperatura
E’ un albero da frutto sensibile al freddo, si defoglia completamente con temperature di -4/-5°C, temperature ancora più basse possono danneggiare anche il legno; i fiori e i frutti, invece, tollerano bene valori minimi fino a -2°C.
Terreno
I limoni sono alberi da frutto che si adattano ad ogni tipo di terreno pur prediligendo terreni sciolti, ricchi di sostanza organica, ben drenati e con pH compreso tra 6,5 e 7,5. Non tollera assolutamente i suoli calcarei, salini o fortemente argillosi.
Irrigazione
Sono piante che si accontentano dell’acqua piovana ma è necessario irrigarli nei periodi di prolungata siccità per evitare l’accorciamento delle foglie e la caduta dei fiori. Le annaffiature devono essere costanti e regolari soprattutto durante il periodo della fioritura e l’allegagione.
Concimazione
Sono alberi esigenti di nutrienti per produrre fiori e frutti in abbondanza. A fine estate, stagione o a fine inverno, il suolo va arricchito con concimi adatti composti soprattutto da azoto, fosforo, potassio, magnesio e zinco, azoto e fosforo. Il concime serve all’albero di Lime anche per produrre nuova massa vegetale e per un normale processo di fotosintesi. Ottimo come fertilizzante naturale la granella di lupini tritati.
Moltiplicazione della pianta del limone
Nuove piante di limoni si possono ottenere per seme, innesto e margotta.
Semina
Si interrano i semi in un vaso avente un diametro di 30 cm riempito con terriccio per agrumi mantenuto umido fino alla alla comparsa dei germogli che di solito fanno la comparsa dopo quattro o sei settimane. Dopo si apporta un concime organico per assicurare le sostanze nutritive necessarie per la crescita delle piante e un regolare sviluppo delle radici.
Moltiplicazione per margotta
E’ la tecnica di riproduzione più praticata perchè semplice, efficace e consente fin da subito piante di ottenere piante di limoni fruttifere e con le stesse caratteristiche della pianta madre.
La margotta si esegue praticando un’incisione ad anello su un ramo di uno o due anni e legando poi intorno ad esso un sacchetto di polietilene, pieno di terra. Nel tempo di alcuni mesi il taglio emetterà delle radici che una volta irrobustite consentiranno di recidere il ramo dalla pianta madre.
Il periodo più indicato per eseguire la margotta è la primavera.
Moltiplicazione del limone per innesto
Per ottenere nuove piante di limone sane e vigorose e fruttifere fin da subito vengono effettuati vari tipi di innesto: a scudetto, a spacco e a corona.
Innesto a scudetto del limone
Una tecnica di propagazione vegetativa molto praticata e che viene generalmente nel caso in cui la corteccia del limone staccandosi facilmente dal tronco permette di innestare lo scudetto o gemma dormiente a un’altezza tra i 50 e i 100 cm.
Innesto a spacco del limone a spacco
L’innesto a spacco, anche detto innesto a incastro, è una tecnica difficile da eseguire se si è principianti. Si utilizza un coltello da ben affilato Con l’innesto a spacco bisogna formare una sorta di linguetta, usando un buon coltello da innesto, che permetta un buon incastro tra marza e la pianta che offre l’apparato radicale. Per l’innesto del limone con la tecnica a spacco il diametro del portainnesto non deve superare i 10 mm.
Innesto a corona del limone
L’innesto a corona è un altro metodo molto comune per l’innesto del limone e in generale per innestare agrumi: con questo metodo la marza viene inserita tra la corteccia e il legno del soggetto da innestare dopo che è stata ben preparata la parte basale. L’innesto a corona presenta maggiori possibilità di attecchimento se si vuole innestare il proprio limone con una varietà selvatica di maggiori dimensioni. In questo caso, il diametro del portainnesto deve essere superiore ai 10 mm.
Impianto 0 messa a dimora
Il periodo migliore per l’impianto dei limoni è la primavera.
La buca destinata al trapianto deve essere profonda e larga almeno 70 cm e il terreno deve essere arricchito con letame maturo. Per un sesto d’impianto, le piante di limone vanno poste a distanza di 5 metri tra le file e sulle file.
Rinvaso dei limoni
Il limone è un agrume che richiede un rinvaso almeno ogni 2 anni e, generalmente, va effettuato nel periodo marzo – aprile nelle zone con clima mite e massimo fino a giugno nelle zone con temperature primaverili più rigide.
Leggere: Come rinvasare i limoni.
Raccolta e conservazione dei limoni
Al contrario degli altri agrumi la raccolta dei limoni può essere effettuata anche se ancora acerbi in quanto essi maturano anche se staccati precocemente dai rami.
Utilità : Guida alla conservazione dei limoni
Potatura dei limoni
La potatura del limone va fatta in tarda primavera e nel mese di luglio, diradando i rami centrali, per consentire maggiore soleggiamento e per facilitare la raccolta dei frutti.
I rami potati vanno protetti dall’attacco di malattie fungine, distribuendo sulle ferite del materiale cicatrizzante specifico per le piante.
Vanno eliminati anche i polloni basali e i succhioni, rami non fruttiferi che sottraggono energia alla pianta.
Leggere la guida : Guida alla potatura dei limoni
Video tutorial: come potare i limoni
Malattie e parassiti dei limoni
Gli alberi di limoni temono l’attacco di numerosi parassiti animali e alcune malattie fungine come:
- gli afidi neri che si ammassano sotto le pagini inferiori delle foglie provocando la fuoriuscita della melata;
- i Tripidi degli agrumi;
- gli acari piccoli animaletti che soffocano i rametti pià giovani con le loro fitte e sottilissime ragnatele;
- le cocciniglie cotonose o a scudetto parassiti che colonizzano foglie, rami e frutti causando notevoli danni se non si interviene prontamente.
- la moniliosi o mummia dei frutti, una malattia fungina che si manifesta con macchie scure marrone o rossastre sulle foglie e soprattutto sui giovani germogli che dissecano all’improvviso; fuoriuscita dai rami di una sostanza gommosa; limoni che presentano maculature gialle e muffa anche fin dentro la polpa. I frutti possono cadere subito o rimanere appesi al peduncolo, assumendo uno sgradevole aspetto legnoso e mummificato.
Tra i parassiti vegetali temono in particolare il Mal Secco, il Marciume delle radici, il Cancro gommoso.
Soffrono malattie virali come la Maculatura anulare, la Psorosi, la Tristezza, ecc.
Cure e trattamenti
In autunno la chioma degli alberi di limone va protetta con una copertura traspirante mentre alla base del tronco è sufficiente una leggera pacciamatura di paglia. La pacciamatura è utilissima soprattutto nei primi anni di vita della pianta, perché favorisce l’attecchimento ed evita la crescita di erbe infestanti che come è noto impoveriscono il terreno sottraendo acqua e sostanze nutritive.
In inverno vanno asportati i frutti mummificati rimasti sulla pianta. Bisogna inoltre eliminare i rami colpiti da cancri e bruciarli.
I trattamenti fitosanitari preventivi vanno effettuati in primavera e in autunno, nebulizzando sulle foglie, sui rami e sul tronco dei prodotti specifici preferibilmente quelli utilizzati in agricoltura biologica. Si utilizza l’olio bianco diluito in acqua in un rapporto 1/100 (una parte di olio e cento di acqua) o l’olio di Neem nella proporzione di 20 grammi per ogni litro di acqua.
Per limitare gli attacchi fungini si usano anche polisolfuro di calcio, zolfo e proteinato di zolfo. Gli
interventi devono essere eseguiti in pre e post-fioritura. In fioritura, si può usare anche una soluzione di zolfo con propoli o con silicato di sodio.
Usi del limone
Questo splendido albero oltre ad essere coltivato nei frutteti è apprezzato anche come ornamentale sempreverde per abbellire parchi pubblici, giardini privati, balconi e terrazze.
I limoni trovano largo impiego in vari settori commerciali da quello alimentare a quello fitoterapico.
Curiosità, proprietà e ricette con il limone
Con i limoni è possibile creare gustare ricette.
- Il vero limoncello amalfitano.
- Gli spaghetti al limone
- Scaloppine al limone
- Crema al limone
- Torta al limone
Proprietà ed usi del limone
Il limone, ricco di vitamina C ha anche tanti valori positivi per il nostro benessere ed anche per il fai da te:
Curiosità : acqua e limone al mattino
Bere una soluzione di acqua tiepida e succo di limone al mattino, appena svegli ha effetti benefici per il nostro organismo, apporta vitamina c, regola la pressione arteriosa ed aiuta a dimagrire.
Non è però indicata a chi soffre di colite, disturbi gastrointestinali, acidità di stomaco.
Sconsigliato alle donne in gravidanza.
Zenzero e limone
Un’altra accoppiata benefica per il nostro organismo è quella del limone con lo zenzero assunti come tisana depurativa e dimagrante.